Alessandro Spina – “Dentro di me non muore mai”

In quel momento di semi-lucidità, prima di entrare nel tunnel dell’elaborazione del lutto, nel giro di 2-3 giorni dopo la sua morte, è nato questo brano in cui viene descritto l’atteggiamento che il padre aveva di fronte alla vita, le vicissitudini vissute insieme a lui, e soprattutto viene fatto un ringraziamento in rap tutta da ascoltare, con un figlio non resosi conto che quello della sera prima era in realtà un ultimo abbraccio. Alessandro Spina si vede rubare l’ultimo amore incondizionato rimastogli e deve fare i conti, da figlio unico, con quella mancanza d’amore che in fondo, come diceva Lady Diana, è una vera e propria malattia. Ormai è questo tutto l’amore che rimane per riviverlo solo nei sogni.

This song was born within 2-3 days after his death, in that moment of semi-lucidness, before entering the tunnel of mourning. It tells us about the attitude Spina’s father had towards life, the ups and downs they experienced together, and above all, it is a thank you in rap form, from a son who didn’t realize that the hug they had the night before was actually going to be their last one. The artist’s last unconditional love he had has been stolen and he must deal, as an only child, with that lack of love which, as Lady Diana said, is actually an illness. And now this is all the love that remains, to be relived in dreams only.